| Primo successo in trasferta per gli amaranto guidati da coach Semeraro – e terza vittoria consecutiva – nel sesto turno del Campionato Regionale di Serie D. A farne le spese, il Manduria che cede la posta in palio ai martinesi per 76 a 42.
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E sono tre. Con il successo colto sull’insidioso parquet (?) del Manduria per 76 a 42, la Basket School Martina colleziona la terza vittoria consecutiva nel campionato di Serie D, il secondo per importanza a livello regionale. La gara, giocata ieri 18 novembre al “Fermi” di Manduria, è stato un monologo di marca martinese: gli amaranto, infatti, sono stati davanti per tutta la gara, infliggendo i colpi nel momento giusto a un avversario mai in partita. Cinica, attenta e divertente: in sintesi è questa la definizione che meglio descrive la prova dei ragazzi di coach Giuseppe Semeraro. Il Manduria si affida alle “spalle” di D’Amicis e agli spunti di Dorno, ma non è abbastanza per superare la retroguardia amaranto, davvero insuperabile. L’aver vinto lì dove erano cadute Ostuni e Monopoli, rafforza il morale e le ambizioni di un gruppo che cresce a vista d’occhio, dal punto di vista sia tecnico che d’intesa.
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LA GARA
Per la delicata sfida contro il Manduria, il tecnico Giuseppe Semeraro deve rinunciare ancora a capitan Agrusta e decide di schierare dall’inizio Antonio Orlando come playmaker, Alessandro Fedele e Fabrizio Delle Noci sulle corsie laterali e sotto canestro il duo Ruggiero-Schiavone. Di contro, coach Di Noi propone Panzetta, Mandrillo, Dorno, D’Amicis e capitan Mangia.
Il primo possesso è per i padroni di casa, così come i primi punti a firma del promettente Dorno, abile nel realizzare a pochi passi dal canestro. La risposta martinese non tarda ad arrivare. Prima Ruggiero (2/2 dalla lunetta), poi Schiavone ribaltano il risultato, mettendolo in favore degli amaranto. Ancora Dorno (da tre) riporta sotto i suoi. L’equilibrio iniziale, viene interrotto da un 13-0 martinese che non ammette repliche in cui Fedele, Ruggiero, Delle Noci e Schiavone ingranano la marcia giusta per prender metri – e vantaggio – dai locali che inseguono affannosamente. Dorno infila da tre, ma è lo specialista Delle Noci a siglare il +14 tirando la bomba che manda tutti alla prima mini pausa, proprio sul suono della sirena.
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Nel secondo quarto, il Martina continua a imporre il proprio gioco, mentre il Manduria cerca di superare la difesa avversaria puntando su giocate individuali. Gli inserimenti di Longo e Di Bello, permette alla squadra di rifiatare. Il giovane Di Bello si mette in evidenza, dando prova delle sue grandi potenzialità. Alessandro Fedele, invece, non ha mai smesso di segnare, fare punti e prendere (anche) rimbalzi… risulterà tra i migliori a fine gara. Il Manduria è fortemente determinato a ribaltare le sorti della gara, ma il parziale del secondo tempo recita 22-37 per i martinesi.
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Si riparte con un batti e ribatti in cui le squadre si controllano, fino a quando la Basket School non chiude la gara raddoppiando il margine di vantaggio a propria disposizione. Il Manduria va in confusione e il Martina ne approfitta. Innumerevoli le palle recuperate dalla difesa ospite, specie da Antonio Orlando autore di una pregevole prova. La bomba di un super Fedele, precede gli spunti di Schiavone e quelli del “solito” Ruggiero, dando certezza di essere gente da categoria superiore.
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Nell’ultimo tempo, coach Semeraro fa ruotare tutti gli uomini a disposizione. Vantaggio rassicurante, ma grande voglia dei baby martinesi di ben figurare agli occhi del proprio coach e davanti alla fetta di pubblico giunta dalla Valle d’Itria per incitare i colori amaranto. Le triple di Martucci e Fedele spengono definitivamente le speranze dei locali. Sarà Piero Fumarola a chiudere i conti segnando i punti del definitivo 76 a 42 con cui la gara andrà agli archivi.
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MUSEO PRIMITIVO MANDURIA - BASKET SCHOOL MARTINA 42 - 76
(12-26, 22-37, 27-58, 42-76)
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MUSEOPRIMITIVO MANDURIA : Panzetta 7, Mandrillo 5, Mangia 6, Dorno 14, D’Amicis 8; Ricciardi 2, Caforio, Lanzo, Brescia, Messene. All: Di Noi
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BASKET SCHOOL MARTINA : Orlando 4, Delle Noci 9, Fedele 16, Ruggiero 11, Schiavone 17; Longo 7, Di Bello 6, Martucci 5, Fumarola 2, Carrieri. All: Giuseppe Semeraro
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